Il comitato si è costituito il 24 luglio 2022 ed è una organizzazione che non ha scopo di lucro ed è sostenuto dalle attività di volontariato degli aderenti e dei sostenitori. Il comitato, come ben precisato nello Statuto, ha un’unica finalità ovvero il raggiungimento della modifica della legge 24 giugno 2010 n. 107 al fine di renderla confacente alla dichiarazione scritta dei diritti delle persone sordo cieche in ogni sua parte.
Dichiarazione approvata dal Parlamento Europeo il 12 aprile 2004.

PERCHÉ CAMBIARE LA LEGGE 107/10
Per rendere dignitosa la vita di quelle persone che non vedono e non sentono o che non vedono e non sentono a sufficienza per poter comunicare, persone escluse dai diritti più elementari condizione subita, a causa di una legge iniqua, approvata dal Parlamento Italiano che non ha seguito le indicazioni approvate dal parlamento Europeo nella “DICHIARAZIONE SCRITTA DEI DIRITTI DELLE PERSONE SORDOCIECHE”, NON rendendole a tutti gli effetti cittadini Europei ed Italiani con tutti i diritti e i doveri, in quanto persone, come citato da entrambe le costituzioni. Le associazioni di categoria hanno ripetutamente chiesto ai vari governi che dal 2010 si sono succeduti, di modificare la legge e questo lo hanno fatto anche dei privati cittadini (petizione 1345 del 2014 e petizione 262 del 2018, entrambe depositate presso l’XIma commissione del Senato), senza avere riscontri concreti. ...leggi normative a confronto

Per meglio comprendere le motivazioni per le quali si chiede di cambiare la legge 24 giugno 2010 n.107, è necessario conoscere i risultati della ricerca del 2022....leggi la ricerca Istat